Pantoea spp.

Pantoea spp. è un batterio anaerobio facoltativo Gram-negativo a forma di bastoncello, appartenente alla famiglia delle Erwiniaceae. Pantoea spp. forma un genere con 20 specie molto simili tra loro, tra cui P. agglomerans, P. ananatis, P. dispersa e P. stewartii [2]P. agglomerans è la specie che più comunemente scatena le infezioni nell'uomo [2].

Le infezioni colpiscono prevalentemente i pazienti immunosoppressi, per cui diverse pubblicazioni riportano infezioni in pazienti oncologici e focolai in unità di terapia intensiva neonatale [3][4]. P. agglomerans provoca una varietà di quadri clinici molto diversi tra loro [5][6]:

  • Infezioni di ossa, articolazioni e tessuti molli

  • Batteriemia

  • Setticemia

  • Polmonite

  • Infezioni del tratto urinario

  • Meningite

Pantoea spp. si trova in materiali contenenti materia fecale, piante e suolo, dove agisce sia come parte dell'ambiente naturale che come patogeno [2].

Rilevanza del patogeno nella trasmissione in endoscopia

  • Gastroenterologia: bassa

  • Pneumologia: bassa

  • Otorinolaringoiatria: non rilevante

  • Urologia: bassa

Rilevanza per la sorveglianza degli endoscopi

  • Organismo ad alto rischio

Via di trasmissione

La trasmissione avviene in seguito a ferite causate da spine, schegge di legno o altro materiale vegetale. La trasmissione nosocomiale si è verificata a causa della contaminazione di nutrizione parenterale, prodotti ematici e agenti anestetici [2][7][8].

Resistenza agli antibiotici

Alcuni studi dimostrano che gli isolati di P. agglomerans possono contenere un ampio spettro di geni resistenti agli antibiotici. Il P. agglomerans resistente ai carbapenemi è stato identificato come causa scatenante di polmonite e morte tra i bambini. Gli isolati di P. agglomerans recuperati da alimenti per bambini erano resistenti a cefotaxime, moxifloxacina, cotrimoxazolo e ticarcillina. I geni di resistenza possono essere trasmessi ad altre specie. Il P. agglomerans rappresenta quindi un rischio per l'ulteriore diffusione di agenti patogeni nosocomiali [6].

Fonti e ulteriori pubblicazioni

  1. Azizi MF et al. The emergence of Pantoea species as a future threat to global rice
    production. Journal of Plant Protection Research. 2020, 60 (4): 327-335.

  2. Cruz AT et al. Pantoea agglomerans, a Plant Pathogen Causing Human Disease. Journal of Clinical Microbiology. 2007, 45 (6): 1989–1992.

  3. Liberto MC et al. Six cases of sepsis caused by Pantoea agglomerans in a teaching
    hospital. New Microbiol. 2009, 32 (1):119-23.

  4. Mani S, Nair J. Pantoea Infections in the Neonatal Intensive Care Unit. Cureus. 2021, 13
    (2):e13103.

  5. Dutkiewicz J et al. Pantoea agglomerans: a mysterious bacterium of evil and good. Part
    III. Deleterious effects: infections of humans, animals and plants.
    Annals of Agricultural and Environmental Medicine. 2016, 23 (2): 197–205.

  6. Guevarra RB et al. Comprehensive genomic analysis reveals virulence factors and
    antibiotic resistance genes in Pantoea agglomerans KM1, a potential opportunistic
    pathogen. 2021, PLoS ONE 16 (1): e0239792.

  7. Penner M et al. Successful Treatment of Pantoea agglomerans Bacteremia Using
    Oral Antibiotics. Hindawi Case Reports in Infectious Diseases. 2022, Article ID 6136265.

  8. Cheng A et al. Bacteremia caused by Pantoea agglomerans at a medical center in
    Taiwan. Journal of Microbiology, Immunology and Infection, 2013, 46 (3): 187-194.